Valle Maira day 5. Rilassante passeggiata al Monte Chersogno.
Da Grange Chiotti il sentiero sale costeggiando la parete est del Chersogno. Si giunge al Colle di Chiosso (2407 m) e nel Piano del Vallone.
Da Grange Chiotti il sentiero sale costeggiando la parete est del Chersogno. Si giunge al Colle di Chiosso (2407 m) e nel Piano del Vallone.
Al Colle di Chiosso si incontra anche il percorso proveniente dal Colle della Bicocca e dal Bivacco Bonfante.
Da Piano del Vallone il sentiero sale per il canalone detritico che culmina al Colle del Chersogno superiore (2880 m circa). Dal colle si risale la cresta detritica fino alla vetta.
Sul Chersogno c'eravamo già stati ma avevamo avuto un meteo pessimo, che non ci aveva consentito di vedere nulla dalla vetta.
Per questo abbiamo sempre avuto il desiderio di ritornarci.
Fino al Colle di Chiosso, camminiamo sotto vento e si sta benissimo.
Di lì in poi, il vento progressivamente aumenta.
Il ripido pendio finale del Chersogno è battuto dal vento gelido e parzialmente in ombra.
Dai 2880 metri del Passo del Chersogno alla vetta...il vento è assolutamente insopportabile e sinceramente in alcuni tratti faccio fatica a salire.
Quando arrivo in vetta mi rendo conto che ci ho messo meno tempo di quanto pensassi (1 ora e 40 minuti).....in fondo sono 5 giorni consecutivi che cammino e sono stanca...
Mi rendo conto anche del fatto che l'attesa di Vittorio potrà non essere breve.
Mi copro con quel poco che ho portato e ...niente..per ingannare l'attesa faccio qualche foto (ma poche perchè non ho il coraggio di togliere i guanti)
Quando arriva Vittorio ...vuole giustamente riposarsi ....quindi quando iniziamo la discesa io sono surgelata......
Da Piano del Vallone il sentiero sale per il canalone detritico che culmina al Colle del Chersogno superiore (2880 m circa). Dal colle si risale la cresta detritica fino alla vetta.
Sul Chersogno c'eravamo già stati ma avevamo avuto un meteo pessimo, che non ci aveva consentito di vedere nulla dalla vetta.
Per questo abbiamo sempre avuto il desiderio di ritornarci.
Fino al Colle di Chiosso, camminiamo sotto vento e si sta benissimo.
Di lì in poi, il vento progressivamente aumenta.
Il ripido pendio finale del Chersogno è battuto dal vento gelido e parzialmente in ombra.
Dai 2880 metri del Passo del Chersogno alla vetta...il vento è assolutamente insopportabile e sinceramente in alcuni tratti faccio fatica a salire.
Quando arrivo in vetta mi rendo conto che ci ho messo meno tempo di quanto pensassi (1 ora e 40 minuti).....in fondo sono 5 giorni consecutivi che cammino e sono stanca...
Mi rendo conto anche del fatto che l'attesa di Vittorio potrà non essere breve.
Mi copro con quel poco che ho portato e ...niente..per ingannare l'attesa faccio qualche foto (ma poche perchè non ho il coraggio di togliere i guanti)
Quando arriva Vittorio ...vuole giustamente riposarsi ....quindi quando iniziamo la discesa io sono surgelata......
Quando ci troviamo alla base della Punta Gardetta però ...... l'istinto prende il sopravvento e inizio a pensare che ..in fondo ci sono solo 50 metri di dislivello .."un peccato non salirci"...
Quindi ...eccomi in vetta (Vittorio naturalmente dopo la salita al Chersogno non ne vuole più nemmeno sentire parlare della salita.....)
Nessun commento:
Posta un commento