Venerdì 19 agosto 2011- Punta del Lago mt 2.817- Corno Bussola mt 3.023

Dopo una giornata di riposo, trascorsa facendo i turisti tra Brusson e Champoluc, siamo pronti per ripartire.
Il nostro prossimo obiettivo è il Corno Bussola.

La partenza avviene presso il parcheggio di Estoul, a quota mt 1870.

Seguiamo inizialmente il sentiero – ma in realtà si tratta di una lunga e piuttosto noiosa strada sterrata- che conduce al Rifugio Arp.
La abbandoneremo solo quando saremo in vista del rifugio, deviando in direzione dei Laghi di Palasina.

Raggiunto il Lago della Battaglia, abbandoniamo il sentiero 3C che salirebbe diretto al Corno Bussola e ci dirigiamo verso il Colle Palasina dove, mentre attendo Vittorio, vengo raggiunta da una guardia forestale accompagnata da un enorme cagnolone bianco e nero di nome Balù.

Questa é un'immagine del Colle Palasina ....

..... e questo ciò che si vedeva...da lassù.....

Al colle Palasina, ci innestiamo sul sentiero 3D che consente di raggiungere il Corno Bussola percorrendo una bella cresta erbosa, sempre abbastanza ampia ma comunque molto panoramica.
La cresta separa il Vallone di Mascognaz dalla conca che accoglie i laghi di Palasina.
Raggiungiamo dapprima di 2817 metri della Punta del Lago, dove brevemente sostiamo.
Sul versante “Mascognaz”, il ripido pendio è formato da sfasciumi e rocce rotte, mentre sul versante “Palasina” è altrettanto ripido ma erboso.

Ecco qualche immagine dalla cresta che dal Colle Palasina conduce al Corno Bussola...

Poco dopo la Punta del Lago, incontriamo un primo traverso attrezzato con una bella corda blu. Noi in effetti ci saremmo portati anche imbrago e fettucce ma ci sembra che non servano. Quindi proseguiamo.

Il percorso prosegue sempre in leggera salita fino alla base del Corno Bussola, dove il sentiero 3D va ad innestarsi nel sentiero 3C, che sale direttamente dai Laghi Palasina.

Ecco davanti a noi il nostro obiettivo ...la vetta del Corno Bussola....

Poco prima di raggiungere il sentiero 3C - che, come detto, sale ripidamente dai Laghi Palasina- incontriamo una rappresentanza di "locals"...

La parte terminale della salita è ripida e faticosa ma non esposta.

In breve siamo in vetta, dove ci attende la guardia forestale precedentemente incontrata, naturalmente scortata dal fido Balù.

Foto di vetta...e dalla vetta

In vetta ci concediamo una lunga e meritata sosta……
Poi scendiamo, seguendo questa volta il sentiero 3C (il quale presenta anch’esso un tratto attrezzato con gradini metallici).

Il nostro intendimento sarebbe quello di concederci una ulteriore sosta ai Laghi di Palasina ma – inaspettatamente- il cielo si copre di nuvole e quando raggiungiamo i Laghi di Palasina le condizioni sono tali da suggerire  una rapida ritirata.
Continuiamo quindi a scendere.
Non appena ci innestiamo nella strada sterrata che sale da Estoul, inizia a piovere anche forte.
Evidentemente la sosta non s’ha da fare.
Quando abbiamo quasi raggiunto il parcheggio ….smette di piovere e quando saliamo in auto il sole splende nuovamente nel cielo.